Meeting bottega di Civitas del 25 febbraio 2021

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Meeting bottega di Civitas del 25 febbraio 2021

IDEA DI CITTA’. 

Presenti 20 persone

Materiale di base da condividere: Presentazione delle 6 schede “Una idea di città”.
Interventi:
1 – N.Moro : visione alta e ambiziosa del futuro Più che smart City, smart Polis!
2 – A Pannitti: a fronte di questa visione su quali risorse il Comune può contare da solo? per quali obiettivi deve invece rivolgersi ad un livello decisionale superiore?
3 – G.Livio: Su quali punti possiamo davvero orientarci in modo realistico? Dobbiamo fare una selezione molto oggettiva e concreta. Propositivi più che critici .
.usa: non vedo problemi nella enunciazione degli obiettivi alti, non è ancora un programma questo. Dobbiamo perciò cercare di ritrovare i giovani con un livello alto di politica.
Città di Como al 2030!
4 – L.Venneri: la complessità non è semplificabile.Dobbiamo scegliere una direzione e uno scenario nel quale agiscono gli attori nel medio e lungo termine….vorrei sinergie tra le diverse proposte che sapremo selezionare….quindi pianificazione per affrontare le complessità urbane ed economiche…una vera prospettiva per un programma elettorale
5 –  A. Bordiga: chiamiamolo piuttosto Programma di Mandato…. con indicazione di dove vogliamo andare….quali aree di sviluppo di una idea di città
6 – Riccardo….: in Val Basca e al Bassone son nate spontaneamente piste ciclabili e percorsi pedonali… cerchiamo di sentire quello che i cittadini chiedono e realizzano spontaneamente… mettiamo queste esigenze in un programma e in un progetto
7 – Vittorio Bergna: noi abbiamo la nostra solita visione progressista, ma l’anno prossimo ci troveremo di fronte ad una realtà ben diversa, con maggiore povertà e fragilità sociale….dovremo prendere per mano il PD e guidarlo in una situazione difficile….dato che  la meloni guiderà la destra e noi dobbiamo essere molto più concreti e diretti….e’ anche possibile che il non fare conti più del fare???? no agli inglesismi…..
8 – J. Pedotti: invece la lingua inglese può avvicinare i giovani alla politica
9 – L.Venneri: complessità e diversità
10 – Ado Franchini: utopia della realtà come metodo che contiene il progetto e la sua oggettività….
11 – D.Tammaro: le 6 schede presentano una visione generale.Le proposte devono essere costruttive nella loro complessità, fattibilità e valutazione economica e temporale. A breve termine cose che danno benefici tangibili individuali ma con la prospettiva del medio e lungo termine. Comunicazione!!!!
12 – Carlo Pozzoli: visione ampia necessaria – Utopia della realtà certamente, Inglese: Utile quando serve a connettersi con nuove realtà sociali.
13 – G. Livio: Che rapporto intendiamo costruire con il PD comasco? compito difficile di fronte ad un PD ridotto al vuoto
14 – B.Magatti: in merito alla osservazione di Panniti, ci sono livelli decisionali superiori al Comune, ma in Sindaco deve essere in grado di mettersi in contradditorio con queste istituzioni superiori per fare valere il mandato per cui è stato eletto.Mi sembra che siate interessati a quanto proposto (schede iniziali) questo è importante per costituire una comunità di pensiero  – piccole pennellate che disegnano un quadro d’insieme generale più ampio( citazione dei quadri impressionisti di Monet)…. Seneca (citazione) “nessun vento è favorevole per il marinaio che non conosce il porto di arrivo”.
La complessità si declina nella concretezza. Il fondale della scena urbana e civile deve essere luminoso per creare fiducia e positività.
15 – Ado Franchini: Bisogna cercare di coinvolgere più giovani vero questo scenario positivo (le sardine ad esempio?)
16 – J Pedotti: ci sono motivi oggettivi che allontanano i giovani dalla politica. ….c’è molta disaffezione e quindi molta disinformazione. Ad esempio, i genitori negativi verso la politica nazionale, che influenzano i figli anche su quella locale….Bisogna puntare su una nuova socialità ….Ad esempio, le Consulte degli Studenti promesse dalla amministr. Lucini sono del tutto ignorate . Esistono organi giovanili ma hanno bisogno di essere attivati.
17 – A Pannitti : la politica giovanile sembra sempre essere espressione del vecchi. Bisogna invece  usare temi utili e adeguati per interessare i giovani ….certamente l’Ambiente, la socialità , il festival musicale e artistico (wow festival scomparso ma che aveva avuto successo!!!)….
18 – L.Venneri: quando ho cominciato ad interessarmi di politica mi dicevano che ero troppo giovane e inesperto….adesso con le Sardine  mi dicono che sono politicizzato….
19 –  A.Franchini: tema esemplificativo per il coinvolgimento dei giovani : il Politeama potrebbe diventare un forte polo di socialità sia giovanile che per le altre età dei cittadini (in riferimento ai SESC brasiliani di cui vi avevo parlato) .
20 – V.Bergna: Civitas può essere protagonista di questo coinvolgimento delle nuove generazioni, perchè non è un partito politico, ma i giovani possono essere protagonisti  di scelte importanti .
21 – Filiberto….: Politeama : luogo di ritrovo aperto a tutti, accessibilità totale per ogni età e categoria (…diventare tuttologi?)
22 – M.Musa: rompere barriere generazionali. Servono temi concreti e importanti…..la tela di fondo deve tradursi in azioni intergenerazionali
23 – D. Tammaro: Politeama da demolire……bisogna essere coinvolgenti su scelte e partecipazione e sostenibilità vera – (Corriera della musica ad esempio,…) Destrutturazione dei luoghi tradizionali della socialità…
Fine dibattito ore 23, 15