Inizia sabato 17 novembre ad Albate, con una giornata di ascolto, di studio e di confronto, aperta a tutti e tutte, il percorso verso “una Como diversa” proposto da alcune organizzazioni politiche della sinistra – ArticoloUno MDP, Possibile, Sinistra Italiana e Socialisti in Movimento – che hanno scelto di essere parte attiva nel processo di costruzione di un’alternativa per la Città di Como. L’incontro si svolgerà dalle 9.45 alle 17.30, nella Sala Felice Villa dell’Unione Circoli Cooperativi, in via Canturina 202, e ha l’obiettivo di mettere a fuoco il “valore”che le risorse della Città potrebbero avere in un quadro politico diverso dall’attuale.
Come già riferito ad alcuni degli organizzatori, purtroppo non possiamo partecipare all’incontro di sabato 17 novembre, ma a nome di Civitas siamo brevemente ad esporre il suo pensiero:
L’iniziativa è sicuramente positiva ma vi è un aspetto preliminare che riteniamo debba essere affrontato, da chiarire e definire. Visto quanto è accaduto in sede nazionale a LEU e quanto è accaduto e sta accadendo al PD e viste anche le diverse posizioni assunte dalle forze di Sinistra e Centrosinistra in occasione delle ultime elezioni comunali comasche prima di parlare di una diversa Como, sui cui tutti siano d’accordo, riteniamo del tutto opportuno e necessario e quindi prioritario individuare un comune denominatore fra le forze politiche. In altre parole dovremmo, prima di entrare nel merito dei vari temi politici, fare una attenta analisi fra noi per capire se possiamo avviare un percorso insieme forte e senza rischi di contrasti divergenze e conflittualità interne.
Le esperienze della Sinistra e del Centro Sinistra in questi ultimi anni, crediamo a nessuno sfugga, sono state purtroppo un esempio di ciò che non deve succedere per essere credibili, affidabili e quindi aspirare ad essere sinistra di governo. Si tratta anche di individuare un metodo, anch’esso condiviso fra tutti, di approccio politico a cui
attenersi. Definite le priorità Civitas è pronta ad ogni forma di collaborazione e partecipazione per ridare alla
Città una gestione positiva nell’interesse esclusivo di tutti i cittadini. Auspicando di trovarVi non in disaccordo Civitas rimane aperta all’ascolto e pronta all’interlocuzione.
Un saluto cordiale e un augurio di buon lavoro.
Bruno Magatti
Giorgio Livio
